Monica Montini
Monica Montini
Ex manager dal pugno di ferro, sono cresciuta professionalmente facendomi le ossa direttamente sul “campo”. Da sempre affascinata dal settore alberghiero ho iniziato a fare la gavetta all’estero per poi finalmente ritornare in Italia e potermi posizionare in un mercato che già iniziava ad essere molto “restrittivo” per i giovani. Ho avuto la costanza, l’ambizione e quel pizzico di fortuna necessari a crescere a livello di carriera passando da ruoli di reception a posizioni manageriali con importanti progetti di sviluppo ed innovazione per strutture indipendenti e compagnie alberghiere (Marriott Hotels, NH Hotels, Gruppo UNA, Armani Hotel, Il Salviatino Collection, Grand Visconti Palace, Libertel Hotels). Mi sono specializzata nel Revenue Management, disciplina che si occupa dell’ottimizzazione del fatturato aziendale. I miei esempi di responsabili sono stati inizialmente manager della “vecchia scuola” con un tipo di gestione gerarchica, autoritaria e dedita a “terrorizzare” il proprio team. Ed è stato proprio grazie al feedback di alcuni membri del mio gruppo di lavoro che ho compreso che la Leader che ero diventata non era la via giusta da percorrere: io non stavo bene, ero stressata, ero sovraccarica di lavoro perché non davo fiducia mentre loro erano terrorizzati, demotivati, stanchi, poco produttivi. Per darvi un’idea il mio soprannome era “Smontini” perché smontavo tutto quello che mi proponevano…
Ad un certo punto del percorso ho capito quanto fosse importante il mio e il loro benessere, sono passata dal “IO” al “NOI” come gruppo di lavoro unito, da una leadership di “comando” ad una di “collaborazione”. Questa consapevolezza ha portato ad un percorso di cambiamento con risultati eccezionali nella vita personale e professionale. La mia energia e il mio entusiasmo sono sempre alti, i miei livelli di stress sono molto bassi, il mio pensiero fuori dall’ufficio è dedicato alla mia vita privata e ai miei interessi, la qualità del mio sonno è nettamente migliorata.
Oggi, attraverso il percorso da Chief Happiness Officer e agli strumenti della Programmazione Neuro Linguistica, della Psicologia Positiva e della Risata, ho creato il progetto “RevpaH – Revenue per Available Happiness” e mi dedico alla divulgazione della Scienza della Felicità nelle Organizzazioni Positive per far crescere, all’interno di esse, il potenziale umano ed economico grazie al benessere aziendale.